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Published: April 2nd 2016
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Salta la Linda. In verità. Città coloniale dal clima caldo ma non eccessivamente afoso, dove morire di gelato nella piazza principale, di fronte alla cattedrale. Chiese colorate e atmosfera tranquilla, l'idea è di passarvi qualche giorno in relax. La realtà è che devo prendere il bus per San Pedro de Atacama due giorni dopo. Giusto il tempo di visitare la città ed un tour ad Humahuaca. Appena salgo sul minibus mi rendo conto che la guida mi sta sulle palle. Ma vabbe', in fondo come il 98% della gente nuova che conosco all'inizio. A fine giornata mi ricredo, non mi sta sulle palle, mi da proprio fastidio fisicamente. Fortuna il resto, bueno, metà del resto della compagnia è più che gradevole. C'è Domingo, Adrian ed una coppia di signori argentini che decide di adottarmi, il mio spagnolo è talmente indecente che sembro una persona diversamente bisognosa di balie penso. Andiamo a Purmamarca, piccolo centro che circonda il mercatino centrale e circondato a sua volta dalle montagne. Una in particolare, il cerro de siete colores, una di quelle cose in cui la natura sfida la fantasia umana, e vince. Piccola collina da colori che si intrecciano tra rosso, blu, arancione, grigio, un
piccolo quadro futurista dipinto in uno scenario incantevole. E non è certo l' unica meraviglia di questa Quebrada di Humahuaca, faro turistico nel desertico nord dell'Argentina. A Tilcara un sito archeologico di civiltà andine di cui non si sa assolutamente nulla, mente Domingo mi spiega che il suo nome in italiano significa Domenico. Siamo a quota 50 già, e manca ancora mezza giornata. E poi sto per salire sull'ennesimo autobus, ma soprattutto sto pe' arriva' alla stazione, visto che ho finito i pesos argentini e mi tocca andare a piedi con tre valigie. Roba che solo i mochilleros possono capire. Il bus per San Pedro de Atacama parte alla comoda ora della 1 di notte, e indovinate di quale compagnia si tratta? Ho giurato su Dio tante di quelle volte che non avrei più viaggiato con loro, che ora Gesù necessita di una dozzina di pasque per resuscitare. Ma sfortunatamente sono gli unici che vanno ovunque io vada! Ultimo sguardo alle lande argentine, una terra che mi ha veramente sorpreso, prima di cadere come corpo morto cadde sul bus. Non è crisi mistica, ma l'incocciatura del sole odierno. In compenso a San Pedro di Atacama arriviamo col fresco. Sono le
2 del pomeriggio. San Pedro è ancora più deserto del deserto argentino. San Pedro è IL deserto. Ed in mezzo ad esso, tutta zozza di terra del deserto e bicicletta, riappare lei, dopo quasi due mesi dal nostro primo congedo, la signorina Favalli dal lago di Como. Io morta, lei morta. La prima cosa che mi dice: posa le valigie, si va a valle della morte! È impressionante come la bellezza possa nascere sull'arido nulla, e come un branco di turisti riesca a rovinarne l' atmosfera. Il vento ci soffia la sabbia negli occhi e sulle gambe, mentre ci dirigiamo alla valle della luna. Ci accostiamo ad una formazione fatta completamente di sale. Appoggiate l'orecchio alla parete, sentite come scricchiola, dice l'inutile guida. Contento lui, che questo muro di 5 metri e Dio sa quante tonnellate ci scrocchia sulla testa! Più tardi la sua inutilità si scontrerà con la tigna della signorina Favalli qua, colpevole lui, di non farci fermare nei posti che gli chiediamo. Poi, osservare il tramonto dalla cima di una duna, noi ed altri 500 turisti, è comunque una questione che ripristina la pace cosmica. Ci penserà Carlos a rovinarla questa pace cosmica, cominciando dalla birretta celebrativa
con la quale mi congedo di nuovo da Alessia. Con un'ora di sonno sul groppone vado a vedere i geiser e le sorgenti termali. Mezza giornata fatale passata in compagnia di un belga e due francesi, che a quanto pare nella mia vita non me ne riesco a liberare! Con il freddo dei 4000m spogliarsi per entrare alle terme è una goduria. Al rientro non posso fare altro che dormire, il giorno dopo si riparte, stavolta in compagnia di Carlos, che dalla birretta sta ancora chiacchierando. Ma questa è un'altra lunga storia ed andrà avanti nelle puntate future....
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