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Published: March 5th 2007
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FLORES
Arriviamo all’aeroporto di Bali e, dopo aver atteso tre ore buone per un ritardo in partenza, scopriamo con gioia che l’aereo e’ meno peggio di quanto non ci aspettassimo.
Il volo e’ breve e bellissimo, infatti per arrivare a Flores si sorvola prima Bali, su cui svetta poderoso il vulcano, quindi Lombok e poi Sumbawa per non contare le centinaia di isolette che fanno da corollario alle isole maggiori e rendono la vista dall’alto un autentico piacere.
Atterriamo quindi sulla parte piu’ occidentale dell’isola di Flores e per la precisione a Labuan (o Labuhan) Bajo, minuscolo villaggio di pescatori affacciato sul mare; ci accoglie una vegetazione lussureggiante, una popolazione povera, non particolarmente numerosa e a maggioranza musulmana nonostante il resto dell’isola sia prevalentamente cristiano a seguito della lunghissima dominazione portoghese e una discreta puzza di pesce…
Labuan Bajo e’ punto di partenza per le isole di Rinca e Komodo (famose per i suoi dragoni o varani) e per altre isolette minori e per questo e’ un luogo che per quanto minuscolo vede, nel
Pezzo d'omo a Kanawa
Con (sullo sfondo) daini, GP e Mela (al bagno) corso dell’anno, un discreto afflusso di turisti.
E’ proprio per une di queste isolette che, dopo alcuni dibattiti, decidiamo di imbarcarci: Kanawa!
Kanawa altro non e’ che una piccola roccia in mezzo al mare, circondata da altre isolette, con una deliziosa spiaggia, una capanna/ristorante/cucina e quindici bungalows di cui tre (piu’ i nostri due) occupati per un totale (noi e “personale” compresi) di quattordici persone!!!
La corrente e’ presente solo dale 7 alle 11 di sera e per tutto il giorno gli unici suoni che si sentono sono quelli dei pochi uccelli, dei tanti gechi, del gallo, della capra, dei due daini (si due daini uno piccolissimo e sua madre) del vento spesso sferzante e soprattutto del meraviglioso, cullante, dolcissimo suono del mare.
Un luogo molto, molto spartano (all’inizio pensavamo anche troppo per CiccioPaolo e Melina ma poi ci siamo ricreduti!!!) in cui dimenticarsi dell’esistenza del resto del mondo!!!
Peccato che il tempo non si puo’ proprio dire che ci assista…
Dopo quattro giorni nel silenzio colmato da nuotate, letture, Sudoku e burraco decidiamo per una gita di due giorni e una
Momenti di relax
Sulla spiaggia di Kanawa notte alle isole di Rinca e Komodo per vedere le sue riserve naturali e i famosissimi dragoni.
Peccato che il pomeriggio prima della partenza Ermanno si fa un piccolo ma dolorississimo taglio sotto la pianta del piede proprio sul punto di appoggio e quindi e’ costretto a non partecipare alla gita.
C’e’ quindi un generale cambiamento di programma: la gita si fara’ in un giorno e non due e si arrivera’ solo a vedere l’isola ed il parco di Rinca; Alessia decide di rimanere ad “accudire” Ermanno e quindi vanno solo CiccioPaolo e Melina.
Ci dicono che e’ stato tutto molto bello e che i dragoni, se pur bruttini, sono una gran fissa!!!
Alla fine il fatto che la gita sia stata di un solo giorno si e’ rivelato un bene in quanto le condizioni metereologiche peggiorano ulteriormente; il vento soffia fortissimo portando una pioggia scrosciante e continua e le onde si alzano alte ed impetuose sul mare.
Decidiamo allora di anticipare di un giorno il rientro a Bali ma, prima, dobbiamo rientrare a Labuan Bajo e qui sorge il problema…
Il
E' il momento di ripartire
E di affrontare le mega-onde mare e’ veramente grosso; la partenza prevista per le sette di mattina viene piu’ volte rimandata fino alle due e mezza di pomeriggio quando si decide di andare.
Nel tratto centrale del passaggio fra le isole, durato circa venti lunghissimi minuti, le onde superano i quattro metri e vederle sormontare lassu’ in alto la nostra piccola barchetta e’, diciamocelo, una bella smaltita…
Dopo un po’ di mal di panza arriviamo quindi a Bajo dove, sbrigate le questioni nel - diciamo - ufficio della - diciamo - compagnia aerea, troviamo una deliziosa guest house immersa nel verde e con vista sul porto nella quale passare la serata e la notte.
La mattina successiva ci svegliamo pigramente e dopo una lauta colazione sulla terrazza che domina la baia ci dirigiamo verso l’aeroporto e da qui, in volo, a Bali.
Un po’ come tornare a casa…
CiccioPaolo e Melina si fermano giusto la notte e poi di prima mattina (del giorno dopo) prendono il via per Singapore dove passeranno tre giorni prima di tornare a Roma.
Ci ha fatto veramente piacere la loro visita che,
Attimi di relax...
...dopo la "tempesta" e le onde pensiamo, sia stata per loro piu’ un’occasione di venirci a trovare che non una vacanza nel vero e proprio senso della parola; le due settimane con loro sono letteralmente volate!
Anche per noi ultimo passaggio al cargo, ultimi giretti, saluti agli amici e domani ci attende il volo per Kuala Lumpur capitale della Malesia.
Ciao Bali, penso che ci rivedremo presto (se il business andra’ come speriamo)!
Un nuovo Paese e delle nuove avventure sono per noi all’orizzonte e noi siamo qui, a braccia e cuori aperti, ad accoglierle…
Visited Countries Map
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ale
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finalmenteeee....come siete belli. siete ringiovaniti di 20 anni. ma ora dove andate? siete alla conclusione.. chissà che dispiacere.. ma ve la siete goduta dui sicuro. un bacio grande.