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Published: March 31st 2023
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Una settimana in Uruguay...
CHUY: Città di confine tra Brasile (Rio grande do Sul) ed Uruguay comodamente raggiungibile con un lussuoso autobus notturno da Florianopoplis. Perchè proprio Chuy? Semplicemente per il fatto di essere la prima città uruguaiana dopo la frontiera, anzi, esattamente -sulla- frontiera! Avenida Brasil taglia il suo centro e costituisce la linea di confine ufficiale: Brasile a Nord ed Uruguay a Sud, con la città divisa in due e la possibiltà di passare tranquillamente da un paese all'altro più e più volte al giorno, andando a Nord soprattutto per fare shopping, mentre a Sud si trova il centro amministrativo, i migliori ristoranti e gli hotel più economici. Lo ammetto, nulla di indimenticabile, mo ho comunque l'opportunità di osservare da vicino i miei primi esemplari di individui uruguaiani: gente a prima vista tranquilla e riservata, degni abitanti di un paese che ha fatto della tranquillità e della riservatezza una delle sue principali caratteristiche.
LA PEDRERA: Siamo in piena estate australe e d'estate gli uruguaiani vanno in massa al mare! Certo, esistono località più commerciali, come Punta del Este, o più alla moda, come Cabo Polonio, ma anche qui a La Pedrera i turisti locali e anche qualche
argentino non mancano di certo, e ad attenderli ci sono due lunghe spiagge di sabbia dorata e le alte onde dell'oceano Atlantico, che qui si infrangono spietatamente lasciando poche possibilità per una tranquilla nuotata e molte più probabilità di una morte prematura. Tutto ciò è largamente apprezzato dagli appassionati surfisti che qui si possono dare alla pazza gioia sfidando imperterriti la sorte. Capito nuovamente in un ostello gestito da hippy vegetariani e, oltre a rimanere senz'acqua (il guru non ha voluto svelarmi l'ubicazione della loro fonte magica...), sarò così costretto a trafugare nottetempo al suo interno le preziose salsicce affumicate comprate al vicino supermercato.L'atmosfera del villaggio è per tutto l'arco della giornata estremamente rilassata, quasi soporifera, e si anima un poco di più al calare delle tenebre, quando tutti i villeggianti si riversano nell'unica via del paese provvista di bar e ristoranti. Tanti argentini si spingono fin da queste parti: si beve Fernet.
MONTEVIDEO: Eravamo stati avvertiti, Montevideo d'estate si spopola perchè tutti vanno al mare. Troviamo così ad attenderci negozi chiusi per ferie e strade semideserte, pochi locali aperti e la grande spiaggia cittadina presa d'assalto da centinaia di bagnanti; siamo però ormai all'interno del grande estuario del
Rio de la Plata, per cui le sue acque si presentano di un disgustoso color marrone e non invitano di certo ad un tuffo rinfrescante. Una statua bronzea eretta in onore di Garibaldi, l'eroe dei due mondi, la sua casa trasformata in un museo (chiuso), un notevole palazzo nella piazza principale (Palacio Salvo), svariati monumenti dedicati ad Artigas, padre della patria, una bella stazione ferroviaria d'epoca ormai in disuso, un chilometrico lungomare, ostelli vecchia maniera, tutto questo vi aspetta a Montevideo, che con la sua atmosfera riservata sembra così lontana anni luce dal vicino Brasile e molto più somigliante ad una qualsiasi metropoli europea: una vecchia e nobile signora in avanzato stato di decomposizione.
COLONIA DEL SACRAMENTO: E' questa la perla coloniale dell'Uruguay, una calamita per turisti che si contende il titolo (perso alla grande dal punto di vista numerico ma sicuramente vinto da quello qualitativo...) di capitale turistica del paese con la tanto diversa ma ugualmente rinomata Punta del Este. Sono tante le città coloniali in Sud America, molte di queste più belle e più interessanti di Colonia, ma in Uruguay siamo e ci dobbiamo accontentare, e d'altronde il paese è molto più celebre per la sua carne
e per la sua nazionale di calcio! Il motivo principale che mi ha spinto fino a qui è però il comodo ferry che in meno di due ore porta al di là del Rio de la Plata nella grande metropoli argentina di Buenos Aires, prossima tappa di questo viaggio...
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RENanDREW
Ren & Andrew
Streets of Uruguay
I love your urban street style photography. It makes us feel like we are walking those streets with you :)