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Published: November 16th 2008
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BUENOS AIRES
Vista del Centro UN'AMERICA LATINA... DIVERSAMENTE LATINA
Buenos Aires a 360 gradi... Un viaggio di mille miglia deve cominciare con un solo passo.
Lao-Tzû Ed eccomi qua, a riscrivere di viaggi dopo tanto tempo...
E come dice la citazione, ogni viaggio comincia con un solo passo... questa volta fatto (come sempre del resto e tanto di cappello) con l'aiuto di Fabio che mi accompagna all'aeroporto: solito saluto, che ormai, vista la frequenza, piu' che nostalgico risulta comico, e via al check-in.
Dopo tantissimo tempo torno a volare con Alitalia (e quanta pena in questi mesi, passati ad incrociare le dita nella speranza che non fallisse!!) e subito l'Italian style si fa riconoscere: Bologna-Roma un'ora e mezza di ritardo, con tutti i passeggeri che una volta arrivati a destinazione si metton a correre in aeroporto come fosse una stazione ferroviaria nella speranza di non perdere la coincidenza! Siamo mitici: ho volato varie volte con Ryanair (una normale, semplicissima low-cost) e questi tipi di disservizio non li ho mai visti!! W Alitalia!!
C'e' da dire comunque che il volo intercontinentale e' stato senza pecca: vasta scelta di film e posto comodo, insomma tutto il necessario per fare la trasvolata in tutta tranquillita'.
PLAZA DE MAYO
Vista della Catredal Una particolarita': per la prima volta ho visto un equipaggio di bordo tutto maschile (anche se riguardo ad un paio di essi mantengo tutt'ora qualche dubbio...).
Ed eccoci a
Buenos Aires: ho un indirizzo. E' quello di Erik, fratello della mia amica belga Joyce. Ho avuto modo di conoscerlo qualche mese fa, quando mi aveva ospitato a casa sua a Bruxelles una notte, quando per l'appunto ero andato a trovare la sorella.
E anche questa volta il rito dell'ospitalita' si ripete: vive qua da tre settimane con la sua ragazza argentina Africa e nonostante un preavviso di pochi giorni mi mette subito a disposizione la sua casa, presso la quale dormiro' un paio di notti. E soprattutto mi introduceranno a quella che e' la vita "porteña" (cosi' si chiaman i cittadini di Buenos Aires), fatta di ritmi lenti, rituali ancestreali (come il bere mate) e notti passate a a fare "fiesta" fino alle sei della notte.
Una full immersion in questa citta' che continuera' con Ara, Jovo e Daniel, tre ragazzi messicani amici di Erik, e presso i quali trovero' accoglienza nei giorni sucessivi. E che mi inizieranno alla citta', insegnandomi a muovermi, aiutandomi con il Castellano
L'OBELISCO
Il simbolo della citta', in mezzo ad Avenida 9 de Julio e facendomi conoscere l'altra faccia, quella piu' frichettona, di Buenos Aires.
E la vera protagonista e' lei: Buenos Aires!
Questa megalopoli di 13 milioni di abitanti (e con questa le ho visto tutte e quattro le citta' con piu' di 10 milioni di abitanti dell'America Latina!!), cuore pulsante di questa enorme nazione...
Quasi un terzo della popolazione argentina vive qui: un caleidoscopio di gente, culture e architetture... e di contrasti...
La Buenos Aires del tango ma anche quella dei candombe ( i tamburi africani)...
La Buenos Aires ricca del Microcentro (con la sua Avenida Florida e i suoi centri commerciali modernissimi ricavati in palazzi storici bellissimi) e quella popolare dei barrios...
E la Buenos Aires dalle strade larghissime a dieci corsie, e quella dei suoi parchi, con il tripudio dei colori degli alberi in fiore...
E la Buenos Aires dove i veri ricchi sono quelli con le monetine!! Si', non sto scherzando: senza quelle qui non si va da nessuna parte! E nel vero senso della parola, infatti qui sia autobus che metropolitana funzionano a monetine e se non le hai... be', ti tocca andarle a cercare! Il problema e' che nessuno te le vuole cambiare!!
Insomma
STADIO
Questo e' il piu' famoso degli innumerevoli stadi della citta': quello del Boca Juniors! Il bello e' che si trova nel mezzo del quartiere, come fosse un palazzo normale, senza ombra di parcheggi o infrastrutture varie!! difficile descrivere questa citta' dove ogni quartiere ha una storia e un presente diversi...
San Telmo, una volta quartiere di artisti ed ora pieno di localini e di negozi alla moda...
La Boca, dove si insediarono i primi emigranti italiani e oggi quartiere popolare (non proprio tranquillo) con il Caminito e lo stadio del Boca Juniors come punti di maggiore interesse...
E poi la Recoleta, con i suoi parchi, i suoi palazzi d'epoca e il cimitero omonimo dove riposano tutti i personaggi piu' famosi di questa nazione (tra i quali Evita Peron, la cui tomba e' una vera e propria meta di pellegrinaggio).
E poi Puerto Madero, una volta area portuale dismessa e ora una delle zone piu' chic; Palermo, con i suoi locali alla moda e luogo dove si svolgono le notti mondane della "Argentina bene"; e poi tutti gli altri, qualcuno attraversato (quante ore passate sugli autobus!!) e qualcuno troppo lontano da raggiungere (in questa citta' addirittura i taxisti hanno la le loro belle difficolta' a trovare gli indirizzi!)
Insomma tante facce, tante culture, tante storie diverse a formare questa citta' che a detta degli Argentini stessi guarda molto piu' verso l'Europa che non verso i Paesi
EL CAMINITO
Una delle aree piu' degradate, rivalutata con l'aiuto di vari artisti limitrofi...
Ma e' tempo di spostarsi: fremo all'idea di mettermi in moto. Ho voglia di vedere, scoprire, di sentire la strada scorrere sotto i miei piedi.. si comincia con un solo passo
Ma prima di andare alla scoperta di questa nazione imnmensa(l'ottava del mondo, subito dopo l'India), mi aspetta una piccola parentesi di tranquillita': la prossima meta infatti si chiama
Uruguay!
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fabio
non-member comment
bella vecchio a quanto pare sono il primo a sverginare i commenti!!!! allora ti è piaciuta buenos aires? a me sono piaciute parecchio le foto dell'africa che hai fatto...ah ah ah!!!! la prima cagata ci voleva dai! ando stai adesso? aspetto il prox aggiornamento... ciaooooo