"Chiuso per ferie", o meglio "per carvevale": mi stavo immaginando in questi giorni un immenso cartello che copriva il territorio del Brasile sulla mappa mondiale. Nell'ultima settimana ho visto a Rio Branco gli esercizi statali, le scuole, ecc... tutti chiusi. E mi hanno spiegato che qui in Acre, di cui Rio Branco è la capitale, il carnevale è poco organizzato. Eppure per una settimana ho percepito grande festa. Mi raccontava padre Massimo che in questi giorni 600 persone sono state fermate dalla polizia per ubriachezza o disordini, mentre circa 16 sono morte per i festeggiamenti. Mi immagino quindi cosa sia stato a Rio De Janeiro, Sao Paolo, Bahia, ecc... Razionalmente verrebbe da criticarlo il carnevale vissuto così, per spese, episodi di ubriachezza, morti per incidenti... ma questo fosse fatto da qualsiasi politico, probabilmente sarebbe la rivoluzione.
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