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Published: September 14th 2006
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DEDICA
Questa è la dedica del mio viaggio...
e questa è la sua vista... L'ORA X E' ARRIVATA
Che l'avventura abbia inizio... A chi mi domanda dei miei viaggi,
solitamente rispondo
che so bene quel che fuggo,
ma non quello che cerco.
Michel Eyquem de Montaigne I familiari e gli amici li ho salutati, le situazioni pendenti chiuse, lo zaino preparato.. e mi scopro non ancora pronto.. scrivo queste parole e realizzo che per almeno sei mesi la mia vita sarà stravolta..
Non so esattamente cosa mi preoccupi: è la stessa sensazione che mi capita sempre di avvertire, prima di una partenza. E' un qualcosa che attanaglia lo stomaco, sia che debba star via solo un paio di giorni e fare 300 km, sia, come in questo caso, si ragioni in mesi anzichè giorni e che i chilometri da percorrere risultino alla fine un bel po' di più che qualche centinaio..
Non son particolarmente preoccupato della situazione politica dei vari Paesi che andrò a visitare, che alcuni sostengon "pericolosi", ma che in me suscitan solo un fascino irresistibile; nemmeno di partire da solo: l'ho già fatto e so che troppe e varie son le situazioni e gli incontri, per poter correre il rischio di soffrir di solitudine; non mi agita nemmeno l'idea di andar incontro a stress, sacrifici, privazioni e sbattimenti di ogni sorta: è nella natura
E' PRONTO A TAVOLA!
... ma chi riprende a chi?! del viaggio, ci si abitua facilmente, basta solo dotarsi di un po' di spirito di adattamento e presto si scoprirà che son proprio queste situazioni di disagio a rimaner impresse indelebili nella nostra memoria, più che i posti stessi..
E cos'è allora che mi fa sentire ancora inadeguato a quello che mi accingo a fare?
E' il salto nel vuoto: il lasciare una situazione comunque piacevole, fatta di amici e situazioni consolidate, per non si sa bene cosa.. lasciarsi tutto alle spalle, senza sapere a cosa si andrà incontro.. Insomma: l'uscire dal canale dell'ordine precostruito, ecco cosa mi mette l'ansia..
Ma sarà mai possibile, potersi ritenere ragionevolmente pronti a lasciarsi tutto alle spalle, a voltare pagina? Non credo.. l'unica cosa da fare, in queste situazioni, è prender su e partire, senza farsi troppe domande, rimanendo con i propri dubbi che solo il tempo e il viaggio stesso potranno dissipare..
Rien ne va plus, così dicono i Francesi..
Sta per iniziare questa avventura, che mi porterà via via sempre più verso Oriente, verso mete affascinanti e sempre più esotiche: un po' come un novello Marlow, che in
Cuore di tenebra risaliva il fiume Congo, verso zone sempre
MA CHE CARINI I MIEI AMICI!
per aiutarmi nello scattare le foto, mi mostrano anche il loro lato migliore!! più oscure e misteriose.
Prima tappa Ancona (alla faccia di mete esotiche e quant'altro!), da dove alle 16,00 parte il traghetto che mi porterà fino in Grecia: arrivo al porto di Igoumenitsa.. e poi? Non lo so ancora, ma non è un gorsso problema, visto che ho 16 ore di traghetto da farmi passare!
In attesa delle vere e proprie foto di viaggio, che non tarderanno a venire, questa volta publico una carrellata di immagini della piccola festicciola pre-partenza tenuta domenica, tra chili di salsiccie e litri di vinello!
Al già collaudato link di Cosimo, ancora English teacher in Cina, questa volta aggiungo quello di un altro Andrea, un mio ex collega, che ha optato anche lui per uno stile di vita alternativo, trasformandosi da tecnico di computer a provetto ospitaliero sul Cammino di Santiago:
cosimoagiro unz l'ospitaliero
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Giovanni
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Buon Viaggio
Ti auguro buon viaggio! Mi terrò sempre aggiornato sul tuo sito! Ti ammiro un bel pò! Giovanni