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Published: January 21st 2007
ORCHHA
Vista d'insieme dei templi.. il colpo d'occhio è fenomenale..RELAX TRA I TEMPLI
Un passato ormai lontano... I turisti non sanno dove
son stati, i viaggiatori non sanno
dove stanno andando.
Paul Theroux E così il mio viaggio riprende,.. rimettersi in moto non è facile, ma so che con il tempo gli ingranaggi, ora un po' arrugginiti da questa speldida parentesi, si torneranno ad oliare da soli..
Per cui via! Si riparte!
La prima destinazione è di semplice decisione: ricordo che il buon vecchio Roman, durante il nostro soggiorno a Varanasi, me ne aveva parlato come di un posto dove poter rifrancare lo spirito e godersi un po' di pace.. esattamente quello che sto cercando, quindi prendo il mio bel treno notturno, e me ne vado alla volta di
Jhansi, la città dalla quale raggiungere la mia meta finale.
Dopo l'esperienza di Ahmedabad, quando lisciammo la fermata, son più cauto, così alle 4,00 del mattino son già sveglio, in attesa di capire quando scendere..
L'arrivo era previsto per le 4,50, ma tra un ritardo e l'altro arriveremo a destinazione alle 6,00. Da qui, una volta raccapezzato qualcosa, me ne vado alla stazione dei bus a prendere un
tempo (ossia una specie di
rickshaw collettivo, un po' più grande) che mi porterà, dopo una
ORCHHA
Il Palazzo Reale visto dal fiume mezz'ora di tragitto, schiacciato come una sardina insieme ad un'altra decina di persone, fino a
ORCHHA Sul
tempo ho preso un freddo polare.. ho solo voglia di riscaldarmi e possibilmente riposare.. parto subito alla ricerca di una sistemazione.. ovviamente la prima che guardo è quella più prossima alla fermata, e la scelta si rivelerà propizia, infatti la guest house risulta esattamente come la cercavo. Il tempo di un chay, e me ne vado a letto.
Passa così il mio primo giorno di soggiorno: dormo praticamente tutto il tempo, giusto un giretto prima di cenare, tanto per dare un'occhiata ai dintorni, e lascio il resto per i giorni a seguire.
Giorni a seguire che dovevan esser pochi, e che invece saranno cinque.
Orchha infatti mi piacerà parecchio: è un piccolo villaggetto, fatto di una strada e un incrocio e che puoi girare tranquillamente in cinque minuti.. ma il contesto è eccezionale: dappertutto son disseminati templi e palazzi antichi, uno splendido fiume passa a poca distanza, e soprattutto l'ambiente qui è molto vivibile.
Siam infatti lontani anni luce dal turismo di massa del
Rajastan, qui di turisti qualcuno se ne vede (soprattutto Coreani), ma il contesto comunque non viene intaccato
ORCHHA
Il Palazzo Reale più di tanto..
Esco dalla mia stanza, e ho tutto quello che mi serve nel giro di 100 mt: ristorantini economici, il mio venditore di
chay di fiducia, negozietti dove rifornirsi di acqua, internet.. insomma, esattamente quello che cercavo in questo momento: un posto dove passare un po' di tempo in tranquillità, a pensare e fare il punto della situazione.
I templi li visito tutti in una giornata: con un biglietto unico (50 Rupie con possibilità di usare la fotocamera) infatti son inclusi tutti i siti, sparsi un po' ovunque nei dintorni.
L'attrazione principale è il palazzo reale, che si trova su un isolotto collegato alla terra ferma da un ponte: molto bello e veramente ben tenuto. Tra gli altri, poi, visiterò anche il tempio di
Chhaturbhuj, con giganti avvolti che ora usan le sue enormi cupole per nidificare, e il
Laksshmi Narayan, in cima alla collina e dal quale si domina tutta la vallata con una vista bellissima.
Ma i templi nonostante sian molto belli, non son niente rispetto alla pace e alla tranquillità dei dintorni: sfrutterò infatti gli altri miei giorni di soggiorno per fare lunghe camminate lungo il fiume, come un novello esploratore, alla ricerca di posti
ORCHHA
Particolare... incantevoli dove starmene in solitudine con il mio MP3.. e di posti come questi ne troverò veramente tanti: bellissime viste del fiume e delle sue rapide, vallate immense e deserte, boschi nei quali da secoli son sepolti resti di altri templi ora in rovina.. insomma, il paradiso, per il sottoscritto!
Ma ancora una volta, comincio a scalpitare.. ho voglia di visitare altri posti..
La tappa successiva è quasi d'obbligo.. son da queste parti, non posso che andare a visitare l'attrazione più famosa del
Madhya Pradesh:
KAJURAHO Anche se Orchha è sulla strada per Kajuraho, seguo il consiglio dei locali e me ne torno a Jhansi, da dove parte il bus, per esser sicuro di aver un posto a sedere.. e farò veramente bene, visto che il bus si riempirà a dismisura (nella mia fila, siam arrivati a stare seduti in 10 in 5 posti..), con botte e urla a ogni fermata, tra i locali, per dalire e riempire il bus in ogni dove.
Arriviamo dopo sei ore (per fare 176 km.. questo la dice lunga sulle condizioni delle strade da queste parti..), e ormai fa già buio. Trovo comunque da dormire velocemente e in un hotel piacevole, con
ORCHHA
Vista dei templi dal ponte sul fiume tanto di doccia calda in comune, che da tempo sognavo e che sfrutterò in abbondanza nei giorni a seguire..
Se ad Orchha il turismo si può considerare sostenibile, questo di certo non si può dire di Kajuraho: qui ormai il turismo di massa ha violentato il posto e tutto è ad uso e consumo del turista: hotel ovunque, boutique, ristoranti con cucina cinese, italiana, coreana.. ma soprattutto gente assillante, con ognuno che ti avvicina nella speranza che tu faccia una visitina nel suo negozietto o che tu decida di utilizzare i suoi servigi per andare in giro a visitare i dintorni.. insomma: la mia opinione è che Orchha batte la ben più famosa Kajuraho per 3 a 0..
E il mio giudizio non cambia anche dopo aver visitato il motivo di tutta questa ressa turistica: i suoi bellissimi templi, con le famose immagini erotiche..
Il Gruppo Occidentale, che è quello principale, si trova all'interno di un bel parco e costa la non piccola cifra di 250 Rupie (cinque volte il biglietto a Orchha, tanto per fare un paragone..): qui si posson ammirare i templi più importanti, con le loro belle architetture e le loro statue in posizioni da
Kamasutra.. il
ORCHHA
Che imponenza... sembra quasi una scena de "Il nome della Rosa"! tutto è bello e piacevole, ma l'idea di fondo che mi pervade è che i templi sian in uno stato di conservazione troppo buono, per avere mille anni, e che i restauri abbian tolto un po' di fascino al contesto..
Nei giorni successivi ho tempo per visitare anche tutti i templi del Gruppo Orientale e uno, il più vicino, del Gruppo Meridionale: meno importanti dal punto di vista storico, son più piccoli e in uno stato di conservazione peggiore.. sarà per caso per questo che l'accesso a questi è gratuito?!
Ma i giorni a Kajuraho son importanti anche perchè qui devo prendere la decisione su come proseguire il mio itinerario in India.. ho preso tempo fino adesso, ma ora mi vedo costretto a prendere un po' di decisioni..
Nella mia testa le ho pensate un po' tutte, a dire il vero.. da quando è svanita la possibilità di andare in Bangladesh, ho cominciato a guardare la cartina dell'India e a studiare un itinerario fattibile..
Accantonata quasi subito l'idea del sud, e quindi del
Kerala e del
Tamil Nadu , per mancanza di tempo, la mia attenzione si era spostata sull'
Orissa, che però da qui è raggiungibile solo con spostamenti da
ORCHHA
Un po' di natura, finalmente.. dopo il piattume del Rajastan e del Gujarat, ci voleva proprio!! suicidio: il
Madhya Pradesh infatti non è molto semplice da girare e non risulta ben collegato alle altre regioni a causa della conformazione del territorio.. praticamente da qui è semplice arrivare solo a
Varanasi, che io invece voglio a tutti i costi saltare essendoci già stato (e la mia teoria è, quando possibile, mai tornare una seconda volta in un posto già visitato!!)..
Ho pensato anche al
Maharashtra, con la sua
Mumbay, ma le mete interessanti non son molto facili da raggiungere e a buon mercato..
Pensa che ti ripensa, devo anche tener conto dei treni, del trovare o meno posto, degli orari, delle coincidenze,..
Poi, quando ormai mi son quasi convinto che
Varanasi non è poi così male, l'illuminazione: avevo caldeggiato questa idea varie volte, in passato, ma mai ne avevo studiato la fattibilità esendo un po' fuori mano da tutto.. da un venditore di caffè trovo un catalogo con gli orari dei treni, studio e.. be'.. la coa si può fare.. deciso!!
Vado all'autostazione e prenoto un posto
second sleeper per il
Bihar, lo stato più povero dell'intera India, ma soprattutto trampolino di lancio per la mia meta finale: le
Provincie del Nord-Est!
Molti non sanno neache che
ORCHHA
Altro particolare dei templi... son parsi un po' ovunque, da queste parti... esistan.. la maggior parte di chi le conosce, pensa che siano
off-limits ai turisti (e infatti per quelle più orientali è ancora così, ma le altre le hanno aperte al turismo nel 1995).. a chi ci vuole andare, passa la voglia nel momento in cui legge sui giornali di scontri e problemi da parte di gruppi di separatisti... insomma... esattamente quello che cerco io, una meta fuori dal canale turistico eche mi può offrire scorci di natura e di vita incontaminata..
Si parte!!!!!!!!!
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Minette
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Nature is beautiful...
Wow, these places are really beautiful, nature, architecture and erotic temples, you are sure having a splendid journey, I'm certain we all want to be there with you just now. Enjoy it and send more!