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Chang Mai. Un po' deludente. Questa mattina di buon ora (6:30 a.m.!) mi sveglio per godermi al meglio il giro degli wat (templi) e un po' di fresco. Carini i templi, non c'e' che dire, anche se i monaci non sono cosi' mattinieri come pensavo. In un tempio , mentre camminavo cullato dalle preghiere dei monaci, calato quasi in un'estasi sensoriale che mi faceva immaginare nello Shangri La, non vado mica a calpestare una super cacca di cane ? Ed ero in infradito!!!! Altro che estasi suprema, gli ho snocciolato un paio di liste di santi che se mi avessero capito mi radiavano dall' albo dei visitatori di wat buddisti. Gnang Mai, Chang Mai, cosa mi fai...tra l'altro la sera la citta' si trasforma nel piu' grande mignottificio che abbbia mai visto, nelle altre citta' almeno sono relegati a qualche zona ben delimitata, qui invece e' ugualmente distribuito, beh almeno sono piu' democratici. Confermo ancora una volta che i lady boy battono nettamente in bellezza le lady vere.
Tra poco parto per Luang Prabang. Vi lascio con un saluto, l'ultimo tailandese, ci si vede in Laos! Farmi.
P.s. Un saluto alla Tada.
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Io e una pianta di peperoncino
