Advertisement
Published: August 8th 2007
Edit Blog Post
In attesa a Fiumicino
In attesa della partenza all'aeroporto di Roma Rieccomi in terra carioca dopo 3 mesi circa.
Il viaggio Roma-Lisbona-San Paolo-Rio Branco è andato abbastanza bene.
La prima tratta, il volo internazionale è stata con la TAP , le aerolinee portoghesi che secondo me hanno un buon servizio. Ho passato poi la notte a Lisbona in albergo, per aspettare la connessione con il Brasile. Buon albergo e passeggiata notturna a Lisbona.
Bella città e anche economica mi è sembrata: birrino, sandwich, caffè finale, per 3 euro e 70 in una via del centro.
Qualche problema invece con il volo interno in Brasile, con la Gol.
La sconsiglio, meglio forse scegliere TAM o altro.
A S.Paolo al check in della Gol mi veniva detto che il bagaglio a mano doveva essere di massimo 5 kili, a fronte dei miei 15 che avevo.
La ragazza al banco suggerisce prima di lasciare a terra delle cose, poi vedendomi ben determinato a non farlo, mi suggerisce di spostare qualche kilo dal bagaglio a mano a quello di stiva.
"impossibile" le dico. Nel bagaglio a mano ho: computer, videocamera, due hard disk con i miei lavori, tastiera midi, vari trasformatori.
"Tutta roba che nella stiva si romperebbe, paga la Gol in caso?" - commento con
leggero sarcasmo. Faccio capire che sono seccato da questo regolamento che "spunta" a S.Paolo e non mi è stato detto all'inizio del volo internazionale, cioè da Roma.
La ragazza al banco chiama dei responsabili, poi mi fa mettere giusto una maglietta e dei fogli che avevo nel bagaglio a mano nelle valigie che andranno nella stiva (il peso sarà cambiato si e no di mezzo kilo...). Poi raccomandandomi per un posto a sedere sull'uscita di sicurezza per stendermi meglio con le gambe, lei mi dice di avermelo riservato certo ...ma in verità (si sarà sbagliata...) mi da un posto qualsiasi.
L'aereo Gol ritarda poi di 2 ore, e invece di essere diretto su Rio Branco, come da programma, fa scalo su Brasilia dove c'è da ricambiare aereo.
Quest'ultime sono piccolezze....la cosa piu noiosa è la storia dei 5 kili del bagaglio a mano della Gol, che mi ritroverò poi su "groppone" al viaggio di ritorno.
A Rio Branco ad accogliermi c'è Nadir, in splendida forma, Don Luigino, e un paio di amici di Bujari.
Il tempo è meno caldo di quando partii a marzo, si sta meglio.
Sabato ho poi rincontrato a pranzo Don Massimo, Don Luigi Pieretti, Francisca Marineiro,
Lisbona
La via del mio albergo (Hotel Roma) Josefa.
Luca Bianucci per adesso non l'ho beccato al telefono, spero per i prossimi giorni di seguirlo per vedere il suo lavoro.
Altro lucchese presente qui, Luca Casotti l'ho sentito per telefono, mettendoci d'accordo per un uscita serale con lui, Stella, Nadir, Don Luigino e chi vorrà unirsi alla turma.
Domani (martedì) rivedo con piacere tutti i ragazzi del Cristo Liberdator, che già via email mi hanno anticipato la loro voglia di rifare un cortometraggio (quello già realizzato "Escola de música" è qui ). Vedremo...
Intanto a Bujari ha visto la luce il primo orto nel giardino di Nadir. Io ho piu osservato che altro, ogni tanto Amarildo (nipote di Nadir) mi faceva rimischiare un pò la terrà...forse unico lavoro inerente con il quale non potevo fare danni...
Con il computer saprò anche il fatto mio, ma in questi campi (in senso lato) ...ho molto da imparare.
Advertisement
Tot: 0.165s; Tpl: 0.016s; cc: 10; qc: 28; dbt: 0.0377s; 1; m:domysql w:travelblog (10.17.0.13); sld: 1;
; mem: 1mb
Andrea
non-member comment
ciao
Ciao Nicola, è un piacere rileggerti, peccato che non ci siamo potuti salutare, ma almeno il www ci tiene in contatto. Salutami Nadir e in bocca al lupo e fai i miei complimenti ai ragazzi per il corto... sono stati bravi! Ah.... buon orto!!! Ciao Andrea