Lao Lao e 4mila isole


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Laos' flag
Asia » Laos » South » Don Det
January 27th 2009
Published: January 29th 2009
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"In Laos deve esserci una regola non scritta per cui piu'ci si inoltra nel sud del paese, piu'l atmosfera si fa'rilassata; poi, proprio quando la vostra pressione arteriosa sembra aver toccato il minimo, finalente si arriva a Si Phan Don, letteralmente questo nome sgnifica 4mila isole e le poche che riuscirete a visitare in questo pittoresco tratto del Mekong sono cosi'fresche e riposanti che correrete il rischio di trascorrere tutto il vostro tempo a dondolari su un 'amaca.
Durante la stagione dlle pioggie questo tratto del mekong raggiunge una larghezza di 14 km, la massima dl su percorso di 4350 km dall'altopiano tibetano al mar Cinese Meridionale. Nei mesi secchi il fiume si ritira, lasciando affiorare centinaia di isole e isolotti. Le piu'grandi sono abitate tutto l'anno e offrono l'affascinante opportunita' d entrare in contatto con la vita tranquilla de villaggi regolata dal Mekong, piu'distanti dal tempo che dalla riva dl fiume.
La vita a Don Det e Don Khon e'talmente rilassata che, se le isole andassero alla deriva sul fiume verso la Cambogia, probabilmente quasi nessuno si muoverebbe dalla propria amaca. Vang Vieng ( citta'dei divertimenti al Nord n.d.r.) al confronto di queste 2 isolette sembra Rimini"
Non sono nostre parole ma sono le migliori che abbiamo trovato per descrivere le isole al centro del Mekong al confine con la Cambogia.
Un posto in cui pensi....ma questi si che sanno vivere, vita semplice, senza pensieri senza stress. Penso che qua non sia mai morto nessuno di infarto, si va ai 2 all óra comei n tutto il Laos, ma anche piu'piano. Ci si sveglia alle 6.30, anche'perche'si va a letto alle 10,ora in cui i generatori che forniscono quel poco di energia elettrica si spengono, poi tutto cala nel silenzio e nel buio e si dorme fantasticamente. Consigliato a persone stressate, 2 settimane qui e torni rigenerato.
E guarda caso , strano visto che di italiani in Laos ce ne sono pochi, abbiamo incontrato unsignore di 51 anni di Ancona , simpaticissimo, che pensate un po, faceva le serate alla Testa Del RE!!!!Si anche lui, incredibile,forse qualche anno prima di noi ma vale lo stesso. E'gia al suo secondo anno qui e stavolta ci stava 1mese. Non possiamo biasimarlo.
Noi invece ci abbiamo passato "solo " 4 giorni ed ora siamo in Cambogia, sempre sul Mekong che nel frattempo si fa sempre piu'largo e vanta delle spiaggie da far invidia alla nostra riviera. Chi lo avrebbe mai detto?!
Alcune curiosita'sul Laos, paese fantastico, in tutto e per tutto, ma soprattutto per la sua gente. Paese in via di sviluppo ma non povero, pulito, e contante bellezze naturali.
- Il Lao-Lao il whisky a base di riso venduto nelle taniche da 25 litri!!! Compagno di ogni matrimonio laotiano
- La onnipresente beerLao, che fantasia,qua non si esce a far una birra,ma una beerlao!
- Le cucine dei ristoranti e bancherelle e qualsiasi posto in casa o non, che venda cibo: quasi nessuno ha il gas e come fanno a cucinare? tutto al barbecue, ossia usano una specie di vaso riempito col carbone dove accendono il fuoco sul quale bollono , cuociono, grigliano, tutto!!Strepitosi
- La calma ovunque, ancora una volta, quasi surreale immersi in scenari da quadro. Se fossi pittore inizierei a dipingere, ma e'talmente bello che non mi verrebbe mai uguale (???)
- I gibboni di Paxxong, eravamo in una guesthouse e il padrone, un omino piccolissimo e simpatico tanto che lo vorresti come orsacchiotto dell áutogrill a natale, aveva 2 di queste splendide scimmie come animale da cortile. Fanno dei suoni tipo sirena della polizia e io incauto sono anche stato "assalito". Il cartello Danger Monkey ovviamente l'ho visto dopo
-Il primo semaforo (e forse l'unico) lo abbiamo visto a Vientiane, la capitale

Alcuni detti laotiani:
dopo una estenuante giornata di visita ai templi qua si dice: "Oh...quanto sono stupa"......(ahahaha vediamo chi la capisce)
oppure ad una monella burlona le si dice "quant zi stupa..."

Vabbe'il caldo della cambogia si fa sentire
A Presto dai mitici templi di Angkor Wat in compagnia di ........



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17th February 2011

da 4mila isole a siem reap
buongiorno! sto programmando il mio viaggio itinerante in Vietnam, Laos e Cambogia per il mese di marzo. 4mila isole è un luogo di cui molti mi hanno parlato bene, definito "imperdibile"! ..ho quindi deciso di inserirlo tra le mie mete però ho un grande dubbio: da Pakse come è possibile raggiungere Siem Reap(cambogia)? Il mio dubbio nasce anche da un problema di tempo.. non ho tantissimi giorni e all'inizio avevo programmato di volare da Vientiane direttamente a Siem Reap..poi mi hanno parlato di Pakse! In definitiva quindi: Da Vientiane un mio amico, che è stato lo scorso Agosto, mi ha detto che c'è un bus notturno che porta a Pakse.. ma poi da pakse a Siem Reap?! grazie mille, Federica p.s ogni genere di consiglio è ben accetto!
18th February 2011

da pakse vai alle 4 mila isole e da lì ti organizzano direttamente il trasferimento in cambogia, qualsiasi agenzia trovi lo farà. attentii xchè non tutte sono serie e anoi ci hanno chiesta una cifra e poi ci hanno lasciato 2 km prima del confine. alla fine ce la siamo cavata. cmq organizzano anche trasferimenti penso di 20 ore fino a siem reap. Insomma puoi arrivarci tranquillamente ciaoo

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